Dal Passo delle Radici al Passo Pradarena
Descrizione percorso:
Parcheggio: su tornante sovrastante il Canal Secco, a quota 1600 metri.
Dopo aver parcheggiato si risale il bosco sulla destra della strada, sci in spalla, finché non appare sulla destra più in basso, la striscia di neve del Canal Secco che via via si inerpica. Lo si raggiunge spostandosi in orizzontale lungo un percorso abbastanza aereo (classica ravanata focolaccina).
Il Canale si presenta come un solco nel fianco della montagna, che sale con andamento abbastanza rettilineo e che in alto si ramifica.
Si mettono gli sci e si risale il canale fino al crinale. Nel tratto finale potrebbe essere necessario procedere a piedi per mancanza neve.
Al di là del crinale, a destra della cima del Monte Prado, si apre la Clessidra (o Canale a X).
Si tratta di un’ampia vallata composta da due grandi conche consecutive connesse da una parte più stretta.
Si scende la Clessidra fino al sottostante bosco, se le condizioni di innevamento lo consentono.
Si risale per lo stesso percorso raggiungendo nuovamente il crinale e continuando poi per la vetta del Monte Prado, a pochissima distanza.
Dalla vetta è anche possibile raggiungere il sottostante lago Bargetana ,scendendo il lato settentrionale della montagna per poi risalire.
Si rientra, sci ai piedi, dal Canal Secco.
Vie di accesso:
1) da Metello,
2) da Casini di Corte
Si tratta di due strade sterrate che conducono alle Valli Calde e al rifugio Prado (privato). Sono percorribili solo in primavera dopo lo scioglimento della neve, con auto un po’ alta da terra. Presentano sassi sporgenti, fango, guadi non profondi.
Punti di ristoro nelle vicinanze:
nella parte emiliana i rifugi Battisti e Bargetana.
Distanza totale 6138 m
Altitudine massima 2051 m
Altitudine minima 1591 m
Totale salita: 873 m
Totale discesa: -870 m
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Altitudine massima 2051 m
Altitudine minima 1591 m
Totale salita: 873 m
Totale discesa: -870 m